Scopriamo come nascono in Trentino i deliziosi ragù, le confetture extra, le marmellate di agrumi, le creme extra di frutta e cioccolato e i chutney agrodolci per salumi e formaggi realizzati dallo chef friulano Alessio Brusadin.
1 – Buongiorno Alessio. La tua carriera è iniziata come chef: ci racconti quale percorso ti ha portato a diventare un produttore?
La mia cucina è sempre stata una cucina di prodotto in cui si andava ad esaltare la materia prima con abbinamenti curati ma semplici e con cotture brevi. Il ritorno in Italia dopo molti anni all’estero e l’avvicinamento a Slow food mi hanno portato ancor di più alla ricerca di semplicità, naturalezza e riscoperta di lavorazioni artigianali. Il passaggio alla produzione è stato quindi naturale. In essa ho portato tutte le mie esperienze, sia tecniche che culinarie con particolare attenzione alla genuinità.
2 – I prodotti che realizzi nascono in Trentino. Puoi spiegarci quanto le caratteristiche di questo territorio influenzano i tuoi prodotti?
Basta aprire la porta del laboratorio per vedere valli coperte di coltivazioni di frutta di moltissimi tipi. Non solo mele, anche se sono in prevalenza. Per esempio per i ragù si trova della carne favolosa qui. Nel ragù di manzo, ad esempio, uso solo Razza Grigia Alpina, che è tipica di queste montagne. E’ una mucca da latte di pascolo dal sapore incredibile.
3- Quale filosofia produttiva si nasconde dietro “La Dispensa” e dietro la tua produzione?
Prima di tutto la qualità della materia prima, lavorata artigianalmente e in maniera completamente naturale. Tutti i miei prodotti sono privi di conservanti, coloranti o additivi. Il tutto unito a tante ricette originali e creative per ogni momento della giornata.
4- La tua azienda ha da poco iniziato ad utilizzare efficacemente il canale online per la vendita. Quanto pensi sia importante per le piccole e medie aziende dell’agroalimentare italiane usare il web con questo scopo?
La mia è un’azienda che è nata online, senza il supporto di un punto vendita. I vantaggi sono molteplici: il risparmio di una struttura fissa come un negozio e i conseguenti costi di gestione e di personale. Per chi ha già un negozio, il web permette di raggiungere clienti in ogni angolo del Paese, quindi ampliare di molto il numero di clienti potenziali. Ovviamente vendendo un prodotto alimentare è difficile far capire la qualità, perché l’assaggio non è possibile e il contatto con il cliente è un po’ freddo (spesso solo per mail). Tuttavia pian piano la voce si sparge e i clienti ritornano. E questa è la più grande delle soddisfazioni.