Fichi: caratteristiche
Il fico è un albero dal tronco ramoso e corto. Può raggiungere un massimo di 6/10 metri di altezza.
Le foglie sono grandi e oblunghe. Quello che in pochi sanno, è che i fichi non sono esattamente i frutti di questi alberi, bensì delle infruttescenze carnose. Queste sono deliziose da mangiare una volta mature, perché dolci e ricche di zucchero. L’infruttescenza prende il nome di siconio e può assumere diverse colorazioni. Verde, bluastro, violaceo o addirittura rossiccio.
I fichi prediligono terreni argillosi, sabbiosi. Non si adattano del tutto a terreni eccessivamente umidi e, se il clima è molto rigido, la pianta rischia di morire.
Per quanto riguarda la stagionalità, i fichi secchi sono disponibili tutto l’anno. Quelli freschi, invece, da giugno ad ottobre. Dipende anche dalla varietà.
Devono esser ben maturi prima di essere raccolti. Continueranno a maturare una volta staccati dalla pianta. Bisogna prestare attenzione a non staccare il gambo. In questo modo si ritarderà il deperimento.
Varietà di fichi
Ci sono diverse varietà di fichi. Alcune piante vengono definite selvatiche, perché producono il “frutto” una volta sola.
Quando avviene due volte l’anno, si parla di fichi domestici. Vengono prodotti fichi primaticci, che vengono raccolti in primavera inoltrata; i fichi veri invece vengono raccolti in estate.
In totale ci sono ben più di 150 varietà di fichi: bianchi, marroni, viola, neri e verdi. I più conosciuti però sono i fichi:
- viola, dal sapore dolce e delicato
- neri, zuccherini ma asciutti
- verdi, dalla buccia sottile e davvero succosi
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Ricette
I fichi sono deliziosi, ottimi a fine pasto o come merenda. Squisiti nelle macedonie e nelle dolci.
Spesso viene abbinato a formaggi e salumi o ancora, come crema (di fichi) di accompagnamento per selvaggina e coniglio.
Fichi caramellati
Per preparare questi deliziosi fichi caramellati, ti serviranno:
- 1 kg di fichi varietà verde
- 30 mandorle
- 1 limone
- 200 g di zucchero a velo
Assicurati che i tuoi fichi siano maturi e sodi, lavali accuratamente e togli il picciolo. Inserisci una mandorla e disponili su una teglia da cucina. Spolverizza con lo zucchero a velo e aggiungi le scorze del limone. Copri con un canovaccio e lascia a macerare per una notte.
Trascorso il tempo richiesto, fai bollire la frutta in un pentolino, per circa un minuto. Poi, adagia nuovamente nella teglia e inforna per 15 minuti a 180 gradi (forno preriscaldato), fino a quando non saranno caramellati.
A cottura ultimata, lascia raffreddare i fichi. Dopo di che, conservali nei barattoli di vetro con chiusura ermetica. Immergili nell’acqua e fai bollire a fuoco medio per una cinquantina di minuti. Così i barattoli saranno sterilizzati e pronti per essere conservati!
Photo credit: giardinaggio.net; organicfacts.net; dissapore.com
