Home » recipe » La torta della nonna: un dolce antico della tradizione toscana

Torta della nonna: storia e tradizione

La torta della nonna è un dessert diventato nel tempo uno dei capisaldi della cucina fiorentina, benché molti sostengano che sia d’origine aretina. Riguardo alla nascita di questa torta di pasta frolla ripiena di crema pasticcera e ricoperta di pinoli e zucchero a velo, è infatti sorta una grossa querelle: già Pellegrino Artusi ne parla, prima che le venissero attribuiti natali fiorentini, dicendo al riguardo “…trovai il dolce ai pinoli e alla crema pasticciera un pasticcio gradevole, una frolla povera…”. Ciononostante, i fiorentini sostengono che l’invenzione di questa ricetta si debba al cuoco e ristoratore fiorentino Guido Samorini, il quale per scommessa s’ingeniò per soddisfare clienti che

“stanchi dei pochi dolci che la cucina tipica offriva, gli chiesero una sorpresa per la settimana successiva, quando si sarebbero presentati per la novità. Il Samorini gli presentò quel piatto che fece tanto piacere nel gusto e nella novità.”

torta-della-nonna-01

La variante: la torta del nonno

La più famosa variante di questo dolce consiste nell’aggiungere cacao all’impasto della frolla: in questo caso, il dolce prende il nome di “torta del nonno”.

Gli ingredienti

Per la pasta frolla

  • uova medie 2
  • burro 200g
  • farina 00 450g
  • scorza di 1 limone
  • zucchero 160g

Per la crema pasticcera

  • latte intero 750g
  • zucchero 225g
  • scorza di 1 limone
  • uova 3
  • maizena 35g
  • tuorli 1
  • farina 00 30g

Per cospargere e decorare

  • pinoli 25g
  • zucchero a velo q.b.

Preparazione

1- Per preparare la torta della nonna, iniziate dalla frolla: in un mixer ponete la farina e il burro freddo di frigo tagliato a piccoli pezzi, quindi azionate le lame per ottenere una sabbiatura: ci vorranno pochi istanti.

2- Trasferite il composto sabbioso su una spianatoia, create una conca al centro e versate lo zucchero, poi unite le uova sempre al centro, grattate anche la scorza di 1 limone (possibilmente non trattato) e maneggiate brevemente gli ingredienti giusto il tempo di compattare la frolla e non formare la maglia glutinica, quindi datele la forma di un panetto, appiattite leggermente e coprite con pellicola trasparente; riponete la frolla in frigo a rassodare per circa 30 minuti.

3- Nel frattempo realizzate la crema pasticcera: in un pentolino ponete il latte, poi ricavate la scorza di 1 limone con un pelaverdure, facendo attenzione a non prelevare anche la parte bianca amarognola; unite la scorza al latte e fatelo scaldare a fuoco basso (dovrà sfiorare il bollore).

4- In una ciotolina rompete le 3 uova intere e il tuorlo e versate lo zucchero, quindi miscelate gli ingredienti e quando lo zucchero sarà assorbito aggiungete anche la farina e l’amido di mais setacciati in un colino; mescolate bene le polveri.

5- Intanto togliete la scorza di limone dal latte e togliete il pentolino dal fuoco per stemperare leggermente con poco latte caldo le uova sbatutte con zucchero e le polveri. Mescolate bene, poi rimettete il pentolino del latte sul fuoco e versate all’interno il composto con le uova.

6- Continuate a cuocere lentamente e mescolare sempre con una frusta la crema, perchè si addensi, ci vorranno circa 10-15 minuti. Una volta pronta, trasferitela in una pirofila bassa e ampia e coprite subito con pellicola trasparente a contatto. Lasciate intiepidire a temperatura ambiente.

7- Nel frattempo riprendete la frolla, infarinate leggermente il piano di lavoro e stendetela fino a formare un disco dello spessore di 2-3 millimetri (potete stendere la frolla tra due fogli di carta da forno per stenderla più facilmente).

8- Imburrate e infarinate uno stampo da crostata del diametro di 26 cm; arrotolate la frolla sul mattarello e srotolatela sullo stampo, fate aderire bene il fondo e i bordi pressando con le dita ed eliminate l’eccesso di pasta che userete per realizzare il guscio di copertura.

9- Bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta e versate la crema pasticcera che si sarà raffreddata nel frattempo. A questo punto stendete gli avanzi di pasta frolla e srotolate il disco ottenuto sulla teglia a coprire.

10- Passando con il mattarello sulla teglia eliminerete i bordi in eccesso (potete congelare la frolla che è avanzata e usarla in un’altra occasione!); bucherellate la superficie poi distribuite i pinoli.

11- La torta della nonna è pronta per essere infornata: cuocetela in forno statico preriscaldato a 160° per 50 minuti nel ripiano più basso; passato questo tempo potete spostarla nel ripiano di mezzo del forno e alzare la temperatura a 180°, cuocendo per altri 10 minuti.

12- Durante la cottura se vi accorgete che si scurisce troppo la superficie, potete coprire con un foglio di carta alluminio. Sfornate la torta della nonna e fate raffreddare completamente, prima di spolverizzarla con zucchero a velo e servirla per una golosissima merenda o come dessert di fine pranzo!

torta-della-nonna-02

Abbinamento vino

Consigliamo di abbinare questa torta con un vino passito, quale ad esempio un Passito di Pantelleria o un’albana di Romagna passito.

torta-della-nonna-03

Calorie e valori nutrizionali della torta della nonna

Ogni porzione da  65g circa contiene

  • Kcal 188
  • proteine 3,1g
  • carboidrati 28,3g
  • grassi 6,7g
  • fibra 0,9g
  • sodio 0,14mg
Product added to wishlist